Bimbo muore dopo iniezione di antibiotico
Igenitori hanno riferito ai medici del pronto soccorso del «San Giacomo d'Altopasso» che il piccolo avrebbe iniziato a star male dopo una iniezione di un farmaco, verosimilmente un antibiotico, fattagli perchè il bambino aveva febbre e raffreddore. La polizia ha sequestrato la salma ed avvisato il sostituto procuratore di turno di Agrigento, che ha aperto un fascicolo d'inchiesta. Sarà necessaria l'autopsia per confermare se si sia trattato o meno di choc anafilattico. Il padre, un operatore scolastico, e la madre, casalinga, hanno riferito al personale del pronto soccorso che il bimbo si era sentito male subito dopo la somministrazione per via intramuscolare di una dose di Bentelan, farmaco a base di cortisone, e di Rocefin, un antibiotico. I genitori avrebbero fatto la puntura su indicazione del pediatra che seguiva il bambino, affetto da bronchite. La polizia ha sequestrato la cartella clinica e oltre ai genitori ha sentito anche il pediatra. Secondo la ricostruzione dei genitori, la madre casalinga e il padre bidello, il piccolo, il quarto di cinque figli, in mattinata, era andato, come sempre, alla scuola materna. L'insegnante però durante la mattinata aveva chiamato i genitori perchè il piccolo aveva una fortissima tosse e stava male. La mamma aveva immediatamente chiesto la visita del pediatra che avrebbe prescritto alcuni farmac