Monti: il rigore è difficile ma poi genera crescita
"Le misure di consolidamento del bilancio, il rigore e le riforme strutturali possono essere difficili da sopportare ma generano crescita". Il premier Mario Monti dopo l'incontro con il primo ministro d'Irlanda, Enda Kenny, ha citato i dati del Pil irlandese degli ultimi anni che hanno segnato una forte ripresa ed evidenziato che "questa è una buona dimostrazione che anche in Italia misure di consolidamento del bilancio e rigore e riforme strutturali possono essere difficili da sopportare ma generano crescita". BARRIERE CONTRO IL CONTAGIO I due primi ministri hanno siglato un'intesa sulla protezione dal contagio della crisi nei Paesi dell'Unione europea. "Abbiamo condiviso la necessità di mantenere in Europa dei firewall consistenti per evitare che ci possano essere ricadute, rischi di contagio", ha spiegato Kenny. "Sono lieto che le nostre due firme siano da qualche giorno nello stesso documento (la lettera sulla crescita, ndr) che 12 capi di governo hanno indirizzato ai presidenti Van Rompuy e Barroso in vista del Consiglio europeo della settimana prossima", ha affermato Monti. "Questo - ha proseguito il premier - segna un'ulteriore volontà di collaborazione stretta tra Irlanda e Italia nell'ambito dell'Ue e in questo spirito è stato utile e piacevole scambiare opinioni". KENNY: CRESCIUTA LA REPUTAZIONE ITALIANA Il premier irlandese ha elogiato il presidente del Consiglio. "Voglio esprimere a lui la mia simpatia, è riuscito a far crescere di nuovo la reputazione dell'Italia in questo brevissimo periodo", ha spiegato Kenny nella conferenza stampa congiunta seguita al colloquio di questa mattina a palazzo Chigi. "Questo è il primo incontro ufficiale di un premier irlandese con uno italiano dal 2004 e i nostri paesi hanno forti legami di collaborazione culturale ed economica", ha ricordato Kenny: oggi "abbiamo potuto rinnovare questi legami".