Monti: Italia più lontana dal baratro
L'Italia e i partner dell'area euro hanno fatto "significativi passi in avanti" su tutti i maggiori obiettivi che si presentavano tre mesi fa. Lo ha affermato il premier Mario Monti durante la conferenza stampa al termine dell'Ecofin, nel giorno del via libera dei 17 ministri economici dell'Ue al trasferimento da 130 miliardi di euro per la Grecia. Monti ha citato quattro grandi obiettivi che si erano delineati tre mesi fa: "togliere l'Italia dal baratro" e questo riguardava innazitutto il governo, e poi "ridurre a livello europeo le probabilità di contagio, aiutare la Grecia che è la prima fonte di contagio, a ritrovare la via verso la stabilità e indurre l'Europa a impegnarsi per ritrovare un cammino verso la crescita" mantenendo quello di risanamento dei conti. Oggi l'Italia "è meno vicina al baratro di quanto lo fosse tre mesi fa", ha aggiunto Monti. GUARDARE LO SPREAD "Non trovo che i mercati non abbiano dato una buona accoglienza" all'accordo sulla Grecia: lo ha detto il premier Mario Monti sottolineando che "lo spread è sceso un pelo anche oggi". Quanto alle Borse, ha osservato che "sono importanti ma non mi sono mai persuaso che dobbiamo leggere lì il pronostico sull'efficacia delle misure di politica economia". A suo parere "è coerente che l'impatto si colga più sulle dinamiche dei tassi e degli spread che sui corsi azionari".