Governo, redditi online Il ministro più ricco è Paola Severino
Come annunciato ieri dal presidente del Consiglio, oggi sono stati finalmente pubblicati i redditi del governo Monti. Paola Severino è il ministro che guadagna di più. Nel 2011 il Guardasigilli ha dichiarato un reddito imponibile netto di 7.005.649 euro, relativo all'anno 2010. Il totale di tasse, contributi e imposte ammonta a 4.017.761 euro. I dati - si legge sul sito del ministero della Giustizia - si riferiscono all'ultima dichiarazione dei redditi e con l'assunzione dell'incarico nell'esecutivo sono "cessati tutti gli incarichi a qualsiasi titolo svolti e verranno percepiti i soli crediti professionali per onorari maturati fino al 16 Novembre 2011". Il compenso annuo lordo per l'incarico di governo ricoperto ministro della Giustizia è pari a 195.255,20 euro. Sul fronte dei beni immobili, Severino può contare a Roma su un appartamento di 85 mq. Sempre nella Capitale possiede al 50% un appartamento di 180 mq, con annessi cantina e due garage. A Cortina d'Ampezzo il Guardasigilli ha un appartamento di 150 mq. Su quest'ultimo appartamento Severino paga un mutuo. Il ministro della Giustizia possiede due autovetture: una Daihatsu M3 e una Toyota AJ1. Ma ha anche di un'imbarcazione da diporto Aqua 54 Cruiser Baia, anno immatricolazione 2009, con un contratto di leasing. Severino può contare su 4.576 azioni di Generali spa e su 500 di Gbm. Dalla voce 'Gestioni di portafogli di investimento' si ricava che Severino ha investito fra Btp, Cct e obbligazioni un totale di 4.468.000 euro, gestiti in parte da Unicredit e Finnat. Severino è infine professore ordinario alla Luiss e non riceve compensi in quanto in aspettativa. Il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera ha dichiarato nel 2011 un reddito complessivo, relativo al 2010, di 3.529.602 euro. Passera ha poi una partecipazione per 1,9 milioni di euro nella Lariohotels più altri 3,1 milioni nella stessa società, ma in nuda proprietà. Inoltre, ha azioni per 1,6 milioni nella Immobiliare Venezia Srl. Il ministro ha poi depositi per 8,8 milioni dui euro, titoli obbligazionari in euro per 169mila euro e in dollari per 23mila, polizze vita da 1,2 milioni e un fondo pensione complementare da 3,3 milioni. Il ministro possiede anche un fabbricato di 141 metri quadrati a Parigi e un terreno di 3.220 metri quadrati a Casale Marittimo, in provincia di Pisa. Il titolare dello Sviluppo economico ha però anche due mutui sulle spalle: uno da 1,9 milioni con il Banco di Brescia San Paolo e uno da 910mila euro con il Credit Lyonnais. Per il prossimo anno, il reddito si prevede in calo: come ministro Passera guadagnerà 189.767 euro lordi più 42mila di diaria, per un totale di circa 230mila euro. Per il 2010 il ministro della Funzione pubblica, Filippo Patroni Griffi ha dichiarato un reddito complessivo di 504.367 euro pagando un'imposta netta di 208.743 euro. Nel 2012 il reddito con l'incarico da ministro dovrebbe dimezzarsi dato che il compenso annuo lordo sarà di 205.915 euro. Il ministro, secondo quanto si legge sulla posizione patrimoniale pubblicata sul sito, ha piena proprietà solo di un fabbricato a Roma di tre vani mentre per altri tre fabbricati e un terreno ha una nuda proprietà condivisa. Secondo quanto si legge dai dati della posizione patrimoniale e reddituale pubblicata sul sito del ministero dell'Istruzione, il ministro Francesco Profumo dichiara un compenso annuo lordo legato al suo ruolo pari a 199.778 euro, mentre il reddito lordo percepito e dichiarato per l'anno 2010 ammontava a complessivi 227.512 euro. Per quanto riguarda i beni immobili, si contano 4 appartamenti di cui uno, a Savona, detenuto al 100%, mentre due al 50% a Torino e a Salina (Me) e uno al 25% ad Albissola Mare (Sv). Il ministro detiene anche 4 garage, tre al 50% e uno al 25%. Per i beni mobili una Lancia Lybra del 2001, oltre poi a diverse quote o azioni societarie. Il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri è proprietaria o comproprietaria di 24 beni immobili. E' quanto si legge nella situazione patrimoniale del ministro pubblicata sul sito del Viminale. Nella scheda, Cancellieri ha indicato il reddito da ministro pari a 183.084,35 euro e le sue proprietà. Possiede due appartamenti, due box auto, una cantina e un negozio a metà a Milano; un appartamento e un box auto a Roma; fabbricati e terreni al 20% a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa. Inoltre, Cancellieri ha un auto Toyota Land Cruiser del 2011 e 6.267 euro di azioni della Banca Popolare di Vicenza. Il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola ha percepito nel 2011 314mila euro di pensione, piu' 29mila euro per servizi all'estero. E' quanto si legge nella scheda di trasparenza patrimoniale pubblicata sul sito del ministero. Il suo compenso lordo da ministro è di 199mila euro e l'anno scorso, per i mesi del 2011 ha percepito 25mila euro. Di Paola possiede poi al 50% una casa a Livorno di 130 mq, due auto (una Mercedes Classe B del 2009 e una Volkswagen Polo del 2004), azioni (Enel, Finmeccanica, Deutesche Telekom), quote di fondi comuni d'investimento (Pioneer Paesi emergenti e Pioneer Ssf), Bot/Btp per 150.000 euro, una polizza assicurativa Generali da 85.000 euro e obbligazioni per 655.000 euro. Il ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi ha dichiarato un reddito lordo di 120mila euro nel 2011, relativo al 2010. E' quanto si legge nella dichiarazione pubblicata sul sito del ministro. Attualmente, Riccardi cumula il compenso da ministro, 199.778,25 euro lordi, con la pensione da docente universitario che ha iniziato a percepire a marzo 2011, 81.154,58 euro, per un totale di circa 280.933,13 euro. Riccardi possiede un appartamento e un terreno a Trevi, in provincia di Perugia, e la nuda proprieta' di un appartamento a Roma che e' in usufrutto alla madre. E ha un deposito titoli da 80mila euro all'Unicredit e il 25% di un altro deposito titoli, da 46mila euro totali, al Monte dei Paschi di Siena. Il ministro degli Esteri percepirà nel 2012 un compenso annuo lordo di 203.653,44 euro. Lo rende noto lo stesso Giulio Terzi di Sant'Agata nella sua pagina sul sito www.esteri.it. Il ministro precisa che nel 2010 il suo reddito è stato di 123.643 a cui si aggiunge "l'indennità non reddituale, di servizio all'estero quale ambasciatore d'Italia a Washington, pari a euro 214.939,41". Terzi specifica, fra i beni posseduti, oltre ad una Golf del 2012 e una Ford Focus del 2004, una Harley Davidson 883 immatricolata nel 2005. Nessuno strumento finanziario dichiarato, mentre sono diverse le proprietà immobiliari, come terreni agricoli a Curno e Brembate, una villa a Brembate di sopra, un garage a Bergamo. Proprietà di cui è titolare al 100%, mentre è comproprietario al 75% di un appartamento romano e al 50% di un appartamento a New York. Il ministro delle Politiche agricole Mario Catania dichiara un compenso annuo loro legato al suo ruolo pari a 211.047,46 euro. La retribuzione annua lorda del 2011, precedente alla nomina quale ministro, ammontava a 280.600 euro. È proprietario dell'appartamento in cui vive a Roma (circa 120 mq.). È proprietario inoltre del 50% di una abitazione monofamiliare nel comune di Manciano (GR) (circa 120 mq.). Possiede una Volkswagen Golf del 2004. Non possiede barche nè aeromobili. Non possiede quote e azioni societarie, quote di fondi comuni, attività patrimoniali di cui sono titolari terzi, patrimoni destinati ad uno specifico affare, obbligazioni, gestioni patrimoniali, gestioni di portafogli di investimento. I risparmi sono investiti in titoli di Stato (450.000 euro). Non è titolare di imprese e non ha cariche di amministratore o sindaco di società, nè alcuna altra carica presso imprese pubbliche o private. Il reddito 2010 (dichiarazione 2011) ammontava a 213.700 euro, interamente ascrivibile alla retribuzione da lavoro dipendente presso il ministero. Il ministro dell'Ambiente Corrado Clini percepirà un compenso annuo lordo nel 2012 pari a quasi 200.000 mila euro (199.778,25 euro), quasi 30mila mila euro in più rispetto rispetto a quanto percepito nel 2010 come direttore generale dello stesso ministero, un compenso di circa 170.000 euro. Incarico questo in cui risulta collocato in aspettativa senza assegni. Dalla pubblicazione dei redditi e della posizione patrimoniale online si evince inoltre che Clini possiede un appartamento a Mirano, in provincia di Venezia, in comproprietà al 50%, e una Fiat 500, immatricolata nel 2010.