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Germania, lascia il presidente Wulff La Merkel annulla la visita a Roma

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Il presidente dimissionario della Repubblica tedesco Christian Wulff e la moglie Bettina. A destra la cancelliera Angela Merkel

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La cancelliera tedesca Angela Merkel ha annullato la visita in programma oggi a Roma a causa delle dimissioni del presidente della Repubblica Christian Wulff. Ieri, la procura di Hannover, nel nord della Germania, ha annunciato di aver chiesto l'annullamento dell'immunità per Wulff, accusato da due mesi di illeciti. La Merkel recupererà la sua visita a Roma "possibilmente la settimana prossima", riferiscono fonti del governo tedesco citate dal settimanale Die Zeit.   SMACCO ALLA MERKEL Alla fine ha lasciato il presidente tedesco, Christian Wulff, travolto da una serie di scandali che hanno fatto emergere leggerezze e comportamenti poco trasparenti. L'addio anticipato del 52enne ex governatore Cdu della Bassa Sassonia segna uno smacco per il cancelliere Angela Merkel, che ne aveva imposto l'elezione nel 2010. Il presidente tedesco si e' dovuto dimettere dopo che giovedì sera la procura di aveva chiesto al Parlamento di privarlo dell'immunità. Su di lui pesa, tra l'altro, l'accusa di avere ottenuto un prestito agevolato di 500mila euro dalla moglie di un imprenditore amico e di aver poi tentato di impedire che la notizia fosse pubblicata dalla Bild. Ma anche tante vacanze all'estero e in Germania nelle ville di imprenditori amici. "ERRORI IN BUONA FEDE" Nel discorso dal palazzo di Bellevue in cui ha annunciato le dimissioni, Wulff ha insistito di aver sempre agito "nel rispetto della legge", ma ha ammesso di aver commesso "errori" seppure "in buona fede". Già due anni fa Horst Koehler si era dimesso da presidente dopo un'incauta dichiarazione in cui aveva affermato che le truppe tedesche si trovano in Afghanistan per difendere gli inetressi economici del Paese. La Merkel ha espresso "grande rispetto" per la scelta, ma anche il suo "personale profondo rammarico" e ha detto che Wulff e la moglie Bettina hanno servito il Paese "con dignità". L'inchiesta penale, ha osservato, dimostra che nel sistema giuridico tedesco, "tutti sono trattati allo stesso modo". TORNA IN LIZZA GAUCK Per la successione il favorito è il pastore protestante ed ex dissidente della Ddr, Joachim Gauck, battuto di misura da Wulff il 30 giugno 2010, un cristiano sociale che gode di simpatie anche nella Spd e tra i Verdi. Altri nomi sono quelli dell'ex ministro dell'Ambiente, il cristiano-democratico Klaus Toepfer, ma anche quelli dell'attuale ministro della Difesa, Thomas de Maiziere (Cdu) e del ministro del Lavoro, Ursula von der Leyen (Cdu). Nel frattempo ad assumere provvisoriamente le funzioni di capo di Stato sarà il governatore della Baviera, Horst Seehofer, presidente di turno del Bundesrat, la Camera Alta. La Costituzione tedesca prevede che i Grandi Elettori chiamati ad eleggere il nuovo capo dello Stato, Bundestag al completo e rappresentanti dei laender, vengano riuniti entro i prossimi 30 giorni. Angela Merkel incontrerà oggi i leader dei partiti della coalizione di governo per discutere della successione a Christian Wulff nell'incarico di presidente federale tedesco. La Merkel vedrà il leader della Csu Horst Seehofer e Philipp Roesler dei Liberali (Fdp), oltre ai leader parlamentari dei partiti.

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