Manovra in ribasso. Obama taglia il budget e tassa i ricchi

Nellalegge di spesa vengono previsti anche progetti infrastrutturali per stimolare l'economia americana. Nonostante la previsione a lungo termine di riduzione di spesa quella a breve termine è peggiorata rispetto alle previsioni di settembre, quando Obama aveva detto al Congresso che le sue proposte avrebbero tenuto il deficit annuale sotto i 600 miliardi di dollari a partire dal prossimo anno. Le nuove previsioni parlano di deficit annuali che supereranno i 600 miliardi ogni anno tranne che nel 2018. E così entro il 2021 si prevede che il deficit federale salirà a 18.700 miliardi di dollari, mille miliardi in più delle previsioni di settembre. Nel 2012 il pil dovrebbe crescere del 2,7 per cento e nel 2013 del 3 per cento, contro il 3,2 per cento e il 4 per cento previsto in settembre. La Casa Bianca sottolinea però come tali stime siano già superate, visto che sono aggiornate al mese di novembre del 2011. In un messaggio scritto inviato al Congresso insieme al testo del budget, Obama ha usato toni apertamente elettorali per sottolineare di «rifiutare la politica economica «ognuno badi a se stesso» degli avversari repubblicani che, con tagli fiscali per i ricchi e minore protezione sociale per gli altri, «ha provocato un allargamento del gap tra i più ricchi e i più poveri d'America». «Oggi vediamo che la nostra economia è sulla via del recupero, ma non siamo ancora fuori pericolo - ha scritto ancora il presidente - al contrario ci troviamo di fronte ad un momento cruciale per la classe media, per tutti quelli che hanno lottato per raggiungerla. Quello che è gioco è la possibilità di essere, o non essere, un paese in cui la classe lavoratrice riesce a crescere una famiglia, avere dei modesti risparmi, possedere una casa e avere una pensione sicura. È questa la sfida centrale della nostra era». I repubblicani hanno immediatamente attaccato la proposta del presidente, sottolineando come non siano stati mantenuti gli obiettivi annunciati di riduzione del debito. Ed affermando che la bozza contiene una serie di riduzioni della spesa esclusivamente cosmetiche che, una volta espunte, riducono di molto l'annunciato risparmio di 4mila miliardi di dollari nei prossimi 10 anni.