Il nuovo incubo ora sono le slavine. Evacuate undici famiglie
Unamassa di neve fresca e particolarmente instabile, infatti, si è accumulata sul versante della montagna che sovrasta l'abitato rischiando di staccarsi da un momento all'altro e di travolgere le abitazioni. Erano anni che non si vedeva più una nevicata così. Le trentasei persone evacuate sono state sistemate in albergo in attesa che la situazione torni alla normalità. Resta ancora chiusa la strada provinciale 198 che collega Castiglione Messer Marino a Schiavi di Abruzzo, nell'alto Vastese. Solo giovedì mattina il mezzo attrezzato con la turbina della Provincia era riuscito ad aprire un varco, ma il transito è consentito solo ai mezzi di soccorso. A San Buono molti tetti sarebbero in condizioni preoccupanti. Il prefetto Fulvio Rocco de Marinis ha disposto la chiusura di tutti gli uffici pubblici di Chieti e degli altri Comuni della provincia. Nevica anche nel capoluogo di provincia, dove i vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta per la rimozione di ghiaccio dai cornicioni dei palazzi. Il sindaco Umberto Di Primio ha emesso ieri una nuova ordinanza che proroga di altri due giorni la chiusura di asili e scuole. Sul fronte della viabilità in provincia si circola solo con catene o gomme termiche. Due anziani coniugi, lui invalido, lei malata di polmonite, sono stati raggiunti ieri a San Lorenzo di Vasto, dove erano rimasti da 4 giorni. Entrambi sono stati ricoverati in ospedale. Gli uomini della sezione di Chieti della Polizia Stradale sono impegnati con 10 pattuglie: al lavoro anche sedici equipaggi del Corpo forestale dello Stato. Transito vietato ai mezzi pesanti sulla statale 16 A causa della neve anche la Sevel di Atessa ha comunicato il fermo produttivo per gli ultimi due turni di ieri. La produzione dovrebbe riprendere lunedì. Il Comune di San Giovanni Teatino, invece, per liberare le strade dalla neve ha emanato un avviso per il reclutamento immediato di venti spalatori. L'avviso, spiega il Comune, è riservato a disoccupati tra i 18 e i 65 anni di età, in buone condizioni di salute. Emergenza anche nel canile di Lanciano, dove sono ospitati circa 300 cani. Il volontari cercano con urgenza coperte e vecchi maglioni per proteggere gli animali dal freddo.