Fiocchi anche a Ostia e Civitavecchia

Unforte inasprimento delle temperature, neve e pioggia hanno svegliato il comprensorio. A Tolfa il piano di emergenza neve è scattato alle prime ore del mattino: alle 12 erano già 10 i centimetri di coltre bianca caduta. Viste le allerte meteo arrivate in comune dalla protezione civile nazionale e soprattutto vista la nevicata che interessa Tolfa già dalle prime ore del mattino, il primo cittadino Landi insieme agli assessori ha riunito il tavolo di emergenza composto da tutte le forze dell'ordine: protezione civile sezione Tolfa, polizia locale, carabinieri, corpo forestale dello Stato. Vista la straordinarietà della situazione è presente un assetto operativo dell'Esercito Italiano in concorso alla Prefettura di Roma e alla popolazione civile. A Civitavecchia l'unità di crisi è stata convocata venerdì pomeriggio, con operai in azione per spargere il sale già la notte scorsa. Fiocchi di neve si sono visti a Santa Lucia, a Borgata Aurelia, nella zona nord della città e a San Liborio: nel corso del pomeriggio imbiancato anche il centro. La protezione civile invita, anche per oggi, a non uscire di casa se non in caso di necessità. Attivata una squadra di volontari tra l'ospedale San Paolo e la collina per accompagnare a casa o a lavoro le infermiere del San Paolo. Le scuole e gli uffici pubblici rimarranno chiusi anche oggi. Dopo un po' di nevischio, fiocchi di neve sono scesi nella tarda mattinata anche a Ladispoli. Dopo un po' di nevischio, fiocchi di neve sono scesi nella tarda mattinata sul litorale a nord di Roma, in particolare a Fregene, Maccarese e Ladispoli. La caduta della neve, intorno alle 11, è durata però per breve tempo. Nella zona più a sud del litorale romano, tra Fiumicino ed Ostia, si registra solo pioggia. Anche nel comune di Fiumicino ed a Ladispoli ieri le scuole sono rimaste chiuse. Voli pressoché regolari e collegamenti tra l'aeroporto di Fiumicino e Roma assicurati dai taxi e dai treni ogni 30 minuti con la stazione Termini e con i metropolitani fino ad Orte e Fara Sabina, anche se in numero ridotto (una corsa ogni mezz'ora). È trascorsa così buona parte della giornata in un aeroporto dove i primi fiocchi misti a pioggia, sono arrivati dopo le 15 senza attecchire e con i pochi passeggeri che si sono mostrati divertiti ad osservare dai finestroni dello scalo la precipitazione nevosa. Daria Geggi