Agenzie di rating regolamentate entro luglio
Ilche significa che il dibattito fra i soggetti interessati entrerà nel vivo all'inizio della primavera. Ma c'è da giurare che sarà un dibattito piuttosto acceso. Al centro, infati, ci sarà la riforma della regolazione delle agenzie di rating. Ieri l'eurodeputato relatore, l'ex sindaco di Firenze Leonardo Domenici, ha presentato gli emendamenti alla bozza elaborata dalla Commissione. Quattro gli elementi fondamentali delle modifiche proposte: proibizione da parte delle agenzie di emettere il rating se non espressamente richiesto dallo Stato interessato; attribuzione a una istituzione Ue indipendente, già esistente o da fondare, del compito di valutare il merito di credito degli Stati; impedire incroci azionari tra agenzie di rating e proibizione di possedere direttamente o indirettamente strumenti finanziari dall'entità valutata; soglia antitrust in base alla quale un'agenzia di rating non può aumentare a oltre il 25% la propria quota di mercato. Attualmente, infatti, S&P's, Moody's e Fitch controllano oltre il 90% del mercato mondiale del rating.