Il pressing del Colle mette Palazzo Chigi alle strette

Ventigiorni per convincere il premier ad apporre il proprio nome all'affidavit e per sbloccare la mozione parlamentare. Le perplessità e i tentennamenti di Monti restano, ma oggi il via libera è più che probabile. La mediazione del presidente onorario del Comitato promotore, Gianni Letta, sta dando i risultati sperati. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dopo aver ascoltato attentamente le parole di Letta, è sempre più persuaso della bontà del progetto olimpico e convinto che si debba andare avanti. Napolitano lo avrebbe espresso chiaramente a Monti. I due si sono visti e hanno parlato anche di Olimpiadi. Dal colloquio sarebbe così emersa chiara la volontà di Napolitano di sostenere Roma 2020 e Monti, capo di un governo tecnico del Presidente, difficilmente andrà contro colui che l'ha voluto e sostenuto a Palazzo Chigi creando i presupposti per la nascita del nuovo esecutivo. Insomma, la firma di Monti sarebbe vicina. Anche perché il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il Comitato promotore avrebbero incassato il sostanziale via libera del ministro del Turismo Gnudi e di quello della Difesa Di Paola. L'ex ministro La Russa aveva infatti garantito l'uso per le Olimpiadi 2020 di alcuni immobili e alcune infrastrutture della Difesa e Di Paola avrebbe manifestato l'intenzione di tener fede all'impegno del proprio predecessore. Insomma, i ministri sarebbero tutt'altro che contrari alla candidatura di Roma e il Consiglio dei ministri resta un organo collegiale. Intanto, proprio dal Quirinale durante la cerimonia di consegna dei premi Leonardo, arriva l'endorsement della Confindustria a favore di Roma 2020. Le parole della vicepresidente Diana Bracco sono inequivacabili: «Spezzo una lancia a favore del Comitato promotore delle Olimpiadi di Roma. I Giochi del 2020, come tutte le grandi manifestazioni sono un'occasione irripetibile di rilancio dell'economia. L'Expo 2015 potrebbe fare da volano alle olimpiadi». Favorevole alle Olimpiadi anche il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà: «I Giochi a Roma sono un'occasione imprescindibile per lo sviluppo del sistema Italia. Come Expo 2015 fu sostenuto in modo bipartisan da tutte le Istituzioni, Roma 2020 va considerato un investimento fondamentale per il Paese. Solo le Olimpiadi risultano essere un avvenimento superiore per importanza, immagine, sviluppo, e crescita economica rispetto all'Expo. È importante che il governo firmi l'affidavit».Dan. Dim.