Emendamenti su pensioni e disoccupati
Ilpressing dei partiti, a cominciare dal Pd, per modificare alcune norme della manovra si tradurrà in emendamenti al Milleproroghe, che debbono essere presentati appunto entro oggi. Per verificare eventuali margini di modifica, oggi il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, dovrebbe incontrare i due relatori al decreto, Gianclaudio Bressa del Pd e Gioacchino Alfano del Pdl, con i due presidenti delle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera. Sulla necessità di «correggere le cose più eclatanti - dice il sottosegretario all'Economia Gianfranco Polillo - il governo in linea di principio non è contrario. Ma ci sono problemi di copertura. Occorrerà verificare quanto pesano queste richieste di modifica annunciate e come reperire le risorse». Ma quello della necessità di fondi non è l'unico problema. C'è anche la questione legata alla eventuale ammissibilità, considerato che non si tratta di proroghe di termini. Il presidente della Repubblica ha più volte chiesto infatti che il decreto non si trasformi in una Finanziaria dai contenuti più disparati.