Dalla tragedia del Titanic a quella dell'Andrea Doria
Leimmagini riportano alla mente il Titanic. Era considerato l'inaffondabile, eppure colò a picco nell'Atlantico, dopo la collisione con un iceberg. Morirono oltre 1500 persone. Il 26 luglio 1956, speronato dalla nave svedese Stockholm, affonda invece il transatlantico Andrea Doria. Nella collisione, avvenuta al largo di New York, perdono la vita 46 passeggeri della nave italiana e 5 marinai di quella svedese. Altre tre persone muoiono successivamente. Risale al 10 aprile del 1991 l'incidente del Moby Prince, la più grande tragedia della marina mercantile italiana dal dopoguerra, 140 morti e un solo superstite. Mentre il 12 agosto del 2000, una misteriosa esplosione scuote le acque del Mare di Barents, tra la Russia e la Norvegia. Il sommergibile Kursk, il fiore all'occhiello della flotta russa, si inabissa nell'Artico.