Nuova intrusione di Obama alle primarie repubblicane
Ancorauna volta, nel giorno in cui gli elettori del Grand Old Parry si recano al voto per scegliere il loro candidato alle presidenziali, l'attuale inquilino della Casa Bianca tenta di rubare la scena agli avversari. In Iowa, in concomitanza con i caucus, si era collegato in teleconferenza con i supporter del piccolo Stato del Midwest. Ieri, a poche ore dalle primarie in New Hampshire, il suo staff elettorale ha comprato un grande spazio pubblicitario sulla homepage del sito del più importante quotidiano del «Granite State», il New Hampshire Union Leader. «Solo Barack Obama sta lottando per la middle class», si legge sotto una grande fotografia del presidente, che invia ai suoi sostenitori un messaggio chiaro: il partito repubblicano è sempre più ostaggio della destra più conservatrice ed estrema, di quella populista dei Tea Party. Basta guardare come il superfavorito Mitt Romney in realtà stia incontrando molte più difficoltà ed ostacoli del previsto, contrastato da una serie di candidati - da Newt Gingrich a Rick Santorum, da Ron Paul a Rick Perry - accomunati più dall'intento di demolire il «moderato» Romney che dall'attaccare quello che dovrebbe essere il bersaglio vero della campagna elettorale repubblicana, Barack Obama. Il presidente lo sa, spera la battaglia a destra si prolunghi il più possibile, e cerca quindi di cavalcare queste divisioni del partito avversario, cercando di dare il più possibile l'immagine di un partito ostaggio della destra, quella che a Capitol Hill con il suo esasperato ostruzionismo sta bloccando buona parte dell'azione dell'amministrazione Obama, soprattutto in campo economico e finanziario. «Con gli occhi di tutti rivolti ai repubblicani in New Hampshire, la campagna di Obama, senza far troppo rumore, ha messo un dito nell'occhio dei repubblicani - spiegano con soddisfazione dallo staff elettorale del presidente - con un banner che incornicia tutta la prima pagina del website del principale giornale dello Stato». Anche in Iowa - oltre a collegarsi in videoconferenza con i fan democratici, Obama aveva acquistato uno spazio pubblicitario del sito del giornale Des Moines Register. A 10 mesi dalle presidenziali del 6 novembre Barack Obama, stabile al 47%, sconfiggerebbe qualsiasi candidato repubblicano. È quanto risulta dall'ultimo sondaggio Reuters/Ipsos nel giorno in cui i repubblicani del New Hampshire stanno scegliendo lo sfidante del presidente. Favorito è Romney, come conferma lo stesso sondaggio che dà l'ex governatore del Massachussetts al 30%, in netto rialzo rispetto al 18% di dicembre. Obama è comunque 5 punti avanti a Romney, in calo dagli 8 punti di vantaggio del mese scorso.