Napolitano: «Serve rigore ed equità»

«Unanno fa, il 7 gennaio 2011, a Reggio Emilia, in occasione della Giornata nazionale del Tricolore, rinnovai il mio appello a fare delle celebrazioni del 150° Anniversario dell'Unità un importante percorso di approfondimento e di riflessione comune sul lungo processo storico di costruzione dell'Unità nazionale e sui valori che lo hanno contrassegnato», scrive e il Capo dello Stato. E aggiunge: «In questa tensione verso una maggiore e più matura coesione sociale vanno anche oggi rintracciate le energie positive che possono consentire di affrontare le difficoltà della situazione presente, assolvendo ai gravosi impegni che sono di fronte al nostro paese con rigore ed equità». Parole che il presidente del Consiglio Monti amplifica nel suo intervento al teatro Valli: «Di una cosa sono certo: il 7 gennaio del 2061 i nostri figli e i nostri nipoti festeggeranno uniti il Tricolore e la bandiera dell'Europa unita. L'Italia per il suo sviluppo economico, sociale e civile ha bisogno dell'Europa e l'Europa ha bisogno dell'Italia». E termina pronunciando due "viva": «Viva il Tricolore, viva l'Italia».