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Niente revisione dei contratti petroliferi di Eni

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«Larevisione dei contratti siglati da Eni con l'ex leader libico Gheddafi non riguardano il gas e il petrolio» ha spiegato in una nota il primo ministro libico Abdel Rahim al-Kib. «Per evitare confusione - ha chiarito un comunicato del governo di Tripoli - vogliamo precisare che le attività oggetto di revisione riguardano i progetti di sviluppo sostenibile compresi nel memorandum d'intesa siglati da Eni e dalla Libia. Il petrolio e il gas non sono interessati». La precisazione si era resa necessaria dopo la diffusione di notizie di stampa secondo cui la Libia sarebbe stata in procinto di rivedere i contratti siglati da Eni in campo energetico. Il comunicato diffuso ieri smentisce la revisione di tali contratti, specificando che riguardano soltanto progetti di «sviluppo sostenibile», e non quindi il petrolio o il gas. L'attività produttiva ed esplorativa di Eni in Libia stimata tra i 200 e i 300 mila barili al giorno è condotta nell'offshore del Mar Mediterraneo, di fronte a Tripoli, e nel deserto libico.

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