Aiuti ai precari per un altro anno

Dalla proroga del blocco degli sfratti per le categorie disagiate al rinvio dell'entrata in operatività del Sistri, il sistema di controllo sulla tracciabilità dei rifiuti, fino al prolungamento della sospensione delle tasse e dei contributi per gli alluvionati della Liguria e dello stato d'emergenza per far fronte al sovraffollamento delle carceri. Sono alcune delle misure contenute nel decreto Milleproroghe varato, insieme a quello di proroga delle missioni italiane all'estero, dal Consiglio dei ministri di ieri. Una riunione durata tre ore e mezzo per alleggerire il provvedimento tant'è che la Presidenza del Consiglio in un comunicato ha sottolineato che «non si può più chiamare Milleproroghe perchè quelle di questo anno sono poche. Il lavoro del governo è stato certosino proprio per verificare che nel decreto non ci fossero misure estranee alle proroghe. Ora il dl va alla firma del Colle, poi in Gazzetta e dal 30 dicembre è atteso a Montecitorio. Così sarebbe saltato, ad esempio, l'ammorbidimento delle  sanzioni per chi va prima in pensione e misure di paracadute per coloro che sono usciti dal lavoro confidando nelle pension per il prossimo anno. Su questi punti, afferma Cesare Damiano del Pd, bisognerà arrivare ad un documento ad hoc. Ma vediamo quali sono le misure. Il Governo ha deciso di prorogare ancora di un anno gli Aato (Autorità di ambito territoriale ottimali), che avrebbero dovuto cessare di esistere nel 2010. Si tratta di enti di nomina politica, che costano 250 milioni l'anno. Gli Ato sono 222 in tutta Italia, erano stati cancellati con la manovra economica del 2009 che aveva imposto alle Regioni di chiuderli e assegnare le funzioni a Comuni e Province.  Confermato il blocco agli sfratti per le categorie disagiate per tutto il prossimo anno. Prorogata al 31 dicembre 2012 la possibilità per i medici di svolgere la libera professione intramuraria al di fuori delle strutture pubbliche. Il decreto sposta al 2014 il termine per le Regioni per completare il programma di realizzazione di strutture sanitarie ad hoc. Slitta al 31 marzo 2012 il termine per sanare la violazione per omessa presentazione della dichiarazione di cessazione attività per i titolari di partite Iva. La sanzione è di 129 euro. La sanatorie era stata introdotta dalla manovra di luglio e scadeva a metà ottobre. Proroga al 31 marzo 2012 per l'accatastamento dei fabbricati rurali. Varranno fino al 31 dicembre 2012 alcuni interventi in materia di ammortizzatori sociali per i lavoratori precari, gli apprendisti e i collaboratori coordinati e continuativi, nonché in materia di lavoro occasionale accessorio. Vengono quindi prorogate le indennità di disoccupazione agli apprendisti sospesi o licenziati e il sostegno al reddito ai lavoratori con ammortizzatori in deroga. Una misura riguarda anche l'operatività del sistema di controllo sulla tracciabilità dei rifiuti (Sistri) che sarà in vigore fino al 2 aprile 2012. Sempre in tema di rifiuti slitta al 31 dicembre 2012 la scadenza dei poteri dei comuni della Campania per la gestione dell'immondizia. Sei mesi in più per l'emanazione del decreto che punta ad adottare le disposizioni contro le pratiche di esercizio abusivo di taxi e noleggio con conducente. L'emanazione del decreto era prevista per il 31 dicembre 2011. Slitta al 31 dicembre 2012 l'attribuzione ai prefetti dei poteri sostitutivi e di impulso per garantire la funzionalità degli enti locali. Viene prorogato lo stato d'emergenza dichiarato per far fronte al sovraffollamento nelle carceri. Blocco delle tasse e contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria per i contribuenti residenti nelle zone alluvionate della Liguria fino al 31 dicembre 2012. Sette milioni di euro a Radio Radicale per il 2012. Il commissario straordinario della Croce Rossa sarà prorogato al 31 dicembre 2012.