Le 39 domande a Monti nel Mixer che non c'è
Trentanove domande per un faccia a faccia, senza infingimenti. Due uomini, uno di fronte all'altro. Da una parte il presidente del Consiglio Mario Monti, dall'altra il giornalista Giovanni Minoli. Nome del programma, il Mixer che non c'è. Chi mastica di televisione sa che il mixer è un apparecchio tv in grado di miscelare, in proporzioni variabili, segnali audio e video che arrivano da fonti diverse. Quello che abbiamo provato a fare noi, oggi, nel 2011 dei tecnici al potere, con i talk show che li inseguono, li inseguono ma poi mettono a sedere soprattutto i vecchi politici. Non fosse per Fazio, che ha intervistato Corrado Passera e per Bruno Vespa che se l'è vista con Mario Monti. Sì, d'accordo, ma il faccia a faccia, in Italia, porta il segno - ci piaccia o no - di Mixer, programma ideato e condotto da Giovanni Minoli ed andato in onda per la prima volta nel 1980, su Raidue, d'aprile. Chissà come sarebbe Mario Monti da Minoli, appollaiato nel suo rotocalco per un faccia a faccia? E tuc, e tuc, e tuc, tututututu, tututututu... . L'onomatopea ritmata della sigla e poi via alle domande. Le abbiamo chieste direttamente a lui, a Giovanni Minoli: «In questa risacca da talk show sempre uguali, se Minoli avesse di fronte come ospite il presidente del Consiglio Mario Monti, cosa gli chiederebbe?». Lui, ha abbozzato un sorriso, «Mi ci faccia pensare». Ventiquattro ore dopo aveva lavorato. «Sì, ci sono: ho buttato giù una trentina di domande». In realtà sono 39 ma in fondo è pure meglio perché come dettava Totò a Peppino, nella scena della lettera dei fratelli Caponi alla malafemmena, «fai vedere che abbondiamo. Abbondandis in abbondandum». 1 Presidente Monti, ma l'ha trovata la stanza dei bottoni a palazzo Chigi? 2 Ma insomma, esiste o no? 3 Glielo chiedo perché Berlusconi ha spesso dichiarato che il presidente del Consiglio non conta nulla: è vero o no? 4 È vero o no che i poteri del Presidente sono insufficienti per gestire un paese moderno e complesso come l'Italia? 5 Per un tecnico come lei è utile o inutile passare tanto tempo in Parlamento ad ascoltare discorsi spesso prevedibili? 6 Lei dice che il suo è un Governo per l'Italia; molti pensano invece che sia la riedizione del governo delle «convergenze parallele» teorizzato da Aldo Moro. Le piace il confronto? 7 Perché? 8 Ma cosa ha di diverso un governo tecnico rispetto ad uno politico? 9 Ma governare non vuole semplicemente dire fare politica? E allora? 10 Per l'ex ministro Giulio Tremonti l'insulto peggiore era quello di dirgli che era un tecnico e non un politico. Per lei invece è un complimento? 11 Perché? 12 Presidente Monti ma da cittadino, lei, per chi votava? 13 Presidente, la protesta sociale sale e la recessione si avvicina: ha paura di una sollevazione popolare? 14 Perché? 15 Presidente quale è il suo peggior difetto? 16 E una qualità che vorrebbe veder riconosciuta più di altre? 17 Ma le sembra che nei confronti dei costi della politica le iniziative di Fini e Schifani siano sufficienti? 18 Non pensa che la gente le prenda più come presa in giro che altro? 19 Si è detto che il governo tecnico ristabilirà i rapporti di fiducia e di credibilità dell'Italia nel mondo: È capitato? Dove? 20 Ma mi fa un esempio concreto? 21 Però lo spread e rimasto più o meno dove era ed adesso tocca alla Francia. Allora anche Sarkozy doveva fare come Berlusconi, andarsene? 22 Perché? 23 Presidente ma in Europa, dove la conoscono bene, ha davvero trovato tutto questo disprezzo per l'Italia, di cui si è molto parlato? 24 Ma di Berlusconi, in positivo, che cosa la colpisce di più? 25 E di meno? 26 E di Bersani? 27 Presidente la vede l'uscita dal tunnel? 28 Per quando? 29 E perché è ottimista? 30 Ma può dirci cose concrete e convincenti per convincere anche noi? 31 Ma ci sarà una nuova manovra come dice Tremonti? 32 Perché? 33 Presidente, lei oltre che professore è uomo di cultura: chi ha inciso di più nella sua formazione culturale? 34 E le sue letture più formative? 35 Ma lei legge più saggi o romanzi? 36 E l'ultimo libro che ha letto qual è? 37 E l'ultimo film che ha visto? 38 Arrivando a Palazzo Chigi aveva in testa un modello di tecnico-politico cui ispirarsi? 39 Presidente, un'ultima domanda: che cosa spera si dica di lei alla fine di questa avventura? Queste le domande di Giovanni Minoli, interpellato dal nostro giornale, per il Mixer che non c'è. Almeno per adesso dato che noi non mettiamo limiti alla provvidenza. E se il presidente Mario Monti avesse voglia di rispondere, Il Tempo c'è. Sigla: e tuc, e tuc, e tuc, tututututu, tututututu ...