Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Di Pietro riprende la battaglia sul referendum

default_image

  • a
  • a
  • a

Loscrive sul suo blog il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, che aggiunge: «Se verrà approvata, il compito di verificare l'autenticità delle firme per i referendum non sarà più dei consiglieri e degli assessori regionali, ma solo dei sindaci e dei funzionari da loro delegati. Anche i bambini capiscono che in questo modo il potere dei partiti sulla possibilità di indire referendum si moltiplicherà. I quesiti che non piacciono né al Pd né al Pdl verranno semplicemente fucilati dai primi cittadini. E di quesiti di quel genere ce ne sono tanti anche in tempi normali, quando non stanno come adesso nella stessa maggioranza». Di Pietro rileva: «Altra logica dietro la presentazione di questa legge non ci può essere. Perché mai affidare il potere di convalidare le firme solo ai sindaci dovrebbe garantire un miglior controllo, infatti, lo sa solo Franceschini. Così - spiega ancora Di Pietro - in realtà si toglie la principale caratteristica alla raccolta di firme: il volontariato. Infatti sono perlopiù volontari i cittadini che si adoperano per spiegare i quesiti e chiedere le firme, e lo fanno per senso civico e passione politica. I sindaci non potranno stare appresso a tutti i banchetti e i funzionari vorranno essere pagati per gli straordinari. Da chi? Dai Comuni che sono senza risorse? Dai volontari promotori? Anche se fossero solo 15 euro a banchetto si tratterebbe di centinaia di migliaia di euro che nessun comitato promotore formato solo da cittadini sarebbe in grado di pagare». Di Pietro rileva: «Qualche giornale ha scritto che questo è un dispetto all'Italia dei Valori. Non è vero. La norma ammazza-referendum è un dispetto fatto proprio a quei cittadini che grazie alla raccolta firme referendaria hanno bocciato il nucleare, difeso l'acqua e i beni pubblici, affondato le leggi ad personam, chiesto di poter votare con una legge elettorale democratica. Non sono tutti elettori dell'IdV».

Dai blog