Manovra, Napolitano plaude al Parlamento

Una "grande prova" del Parlamento e "certamente" un passo importante per il governo e per il Paese. Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, risponde ai cronisti che gli chiedono se il voto di fiducia incassato ieri dal governo rappresenti una tappa cruciale importante verso il risanamento. Il capo dello Stato lo ha detto arrivando ad Assisi per assistere al concerto di Natale nella Basilica Superiore. A chi gli chiedeva se l'Italia debba affidarsi anche a San Francesco, il capo dello Stato ha risposto: "Dobbiamo aggrapparci soprattutto a noi stessi e avere fiducia in noi stessi".   NO COMMENT SULLE ASSENSE "Il Parlamento ha dato una grande prova", ha detto Napolitano ai cronisti all'uscita dalla Basilica. Cosa pensa dei deputati che non hanno partecipato al voto? "Io non so come sono andate le cose dal punto di vista delle assenze e delle presenze - ha risposto Napolitano - Credo che comunque il Parlamento abbia dato una grande prova nel seguire la discussione sulla manovra e coronarla con l'approvazione".   IL TESTO AL SENATO La manovra approvata ieri dalla Camera dei deputati con 402 sì su 477 votanti arriva in Senato. Le commissioni Bilancio e Finanze di palazzo Madama si riuniranno lunedì alle 17 per avviare l'esame del decreto. Come accaduto a Montecitorio, i relatori saranno del Pdl, Paolo Tancredi, e del Pd, Giuliano Barbolini. Dopo la discussione generale i lavori proseguiranno martedì con la votazione degli emendamenti e il mandato al relatore. La manovra sarà in Aula a Palazzo Madama mercoledì alle 9.30 per l'approvazione definitiva.