Si candida Dominique De Villepin, terzo incomodo per l'Eliseo
Spunta il terzo incomodo. A sorpresa, Dominique de Villepin, erede del gollismo più puro, si candida all'Eliseo nel 2012. L'ex premier francese, leader del movimento Republique Solidaire (Rs), ha annunciato ufficialmente la propria candidatura alle presidenziali del 2012 per «difendere una certa idea della Francia». «Vedrete che nella campagna per il voto del 2012 vi saranno sorprese, molte sorprese: sono fiducioso nella capacità dei francesi di discernere ciò che è di interesse generale: non si può continuare con la stessa solfa per altri cinque anni», ha dichiarato Villepin, dicendosi «preoccupato» di vedere «la Francia umiliata dalla legge dei mercati che impongono un'austerità sempre maggiore». L'ex delfino di Jacques Chirac, nemico acerrimo di Sarkozy, de Villepin ha reso noto che si candida da indipendente «al di sopra delle parti», proponendo di costituire un governo di unità nazionale. Una candidatura da gollista che non potrà che indebolire le chance di Sarkozy.«Potremmo continuare con lo stesso presidente per altri cinque anni. Ma dieci anni sono un lungo....», ha ironizzato senza finire la frase. «Ha sorpreso tutti». Così Francois Hollande ha reagito alla notizia dell'annuncio della candidatura di De Villepin. «Non so esattamente se questa candidatura andrà fino in fondo», ha commentato il candidato socialista, sottolineando come l'ex premier sia «un uomo di certezze». Silenzio dall'inquilino dell'Eliseo. Nicolas Sarkozy ha preferito prendere in giro l'avversario socialista. Il presidente francese, in privato prenderebbe in giro il presunto carattere «debole» del suo avversario socialista alle prossime elezioni presidenziali, Francois Hollande, che tra l'altro è nettamente favorito dai sondaggi. Mau.Pic.