La Lega protesta «Decreto non equo»
Ilcapogruppo della Lega alla Camera, Marco Reguzzoni, parte lancia in resta contro la manovra "salva-Italia" e sottolinea che «non è di rigore, non è equa e non è di crescita». «Questa manovra - ha detto in Aula - non è di rigore, perché aumenta le tasse e non taglia gli sprechi, non è di crescita perché continuerà ad ammazzare l'economia e non è equa perchè non è per niente federalista, ma fa pagare sempre i soliti noti». Entrando nel merito della manovra, Reguzzoni ha sottolineato che «è la riforma delle pensioni la parte che ci è più odiosa, perché colpisce chi ha lavorato tanti anni e ha mantenuto chi è veramente un parassita». Poi, la reintroduzione dell'Ici, che si chiamerà Imu. «Voi - ha detto il capogruppo della Lega nel suo intervento - state colpendo la prima casa, che è la vera ricchezza del Paese».