Di Pietro: «Così non la votiamo»
Lafiducia data dall'Idv al governo Monti non era una delega in bianco. Ad ogni provvedimento Tonino e i suoi avrebbero deciso come comportarsi. E nel caso della manovra l'Italia dei valori non ha dubbi: «Così com'è non la votiamo. La respingeremo se non sarà corretta. Perché la reputiamo iniqua e ingiusta, da riscrivere in Parlamento». Non proprio una bella notizia per i Democratici che, al contrario, sono costretti per senso di responsabilità ad ingoiare il rospo e a scontentare il proprio elettorato. E Tonino, ovviamente, non si lascia sfuggire l'occasione. «Monti - spiega - aveva assicurato che avrebbe dato il buon esempio. Ma in questi provvedimenti di buon esempio non ci ha messo niente: è una mera legge da cassiere. Va a prendere i soldi dove stanno e quindi colpisce soprattutto i più deboli. È un provvedimento di una banalità disarmante. Per poterlo fare bastava un ragioniere di banca». Per questo il leader Idv è pronto a presentare la sua «contro-manovra» del buon senso e avverte Monti: non metta la fiducia.