E Monti polemizza con gli «amici» bocconiani
Dicerto, quando ieri mattina il premier Mario Monti ha preso in mano il Corriere della Sera non ha gradito quel lungo editoriale-lettera dal titolo «Caro presidente no, così non va». Non tanto e non solo per i contenuti fortemente critici, quanto perché gli autori erano Alberto Alesina e Francesco Giavazzi, cioè due economisti bocconiani e "amici". Così in conferenza stampa Monti si è vendicato: «Credo che non vi sarà sfuggito lo sforzo particolare perché quel tanto che c'è di tasse in più non gravi sui soliti noti, la via più semplice di gravare sui soliti noti sarebbe stata quella di alzare l'aliquota Irpef cosa già condannata da frettolosi e valenti economisti amici che si sono fidati più delle vostre indiscrezioni che del nostro buonsenso».