«Aiuti della Bce a Italia e Spagna tramite il Fmi». Subito la smentita
Ariproporre questo articolato ipotetico schema è l'agenzia Bloomberg, che cita «due funzionari vicini alle discussioni» secondo i quali la questione potrebbe essere esaminata oggi dai ministri economici dell'Eurogruppo riuniti a Bruxelles. Il tutto servirebbe a creare un escamotage con cui aggirare le regole europee che precludono alla Bce la possibilità di finanziare direttamente i debiti pubblici dei paesi, con quella che comunemente viene chiamata «monetarizzazione» dei debiti. Secondo questa teoria basterebbe mettere un intermediario - in questo caso il Fmi - tra la Bce e i Paesi aiutati per risolvere tutto. Il Fondo Monetario Internazionale ha ribadito, però, in serata che non c'è alcun trattativa con l'Italia o la Spagna su un possibile finanziamento. Per parte sua la Bce si è sistematicamente opposta all'idea di trasformarsi in un «prestatore di ultima istanza» dei debiti pubblici. Inoltre restano distanti le posizioni di Francia e Germania sul fondo salva Stati e sul ruolo della Bce. Ieri una telefonata tra Merkel e Sarkozy non ha sortito nessun risultato.