Prestiti Bce per salvare Stati in default
Efra le ipotesi circolate figura un prestito al Fondo monetario internazionale che aggirerebbe il divieto fatto alla Bce di finanziare i governi. Nella loro riunione di ieri i consiglieri dell'Eurotower hanno preso atto dei contrasti sempre più forti sul ruolo della Bce: anche la Francia ora auspica apertamente un maggiore interventismo. Il fatto che il contagio si stia allargando rischia di vanificare gli sforzi per rafforzare il fondo «salva-Stati» europeo, sterilizzando anche la proposta degli eurobond che potrebbero non avere un rating di «tripla A» visto che a garantirla dovrebbe essere anche Parigi, il cui merito di credito (AAA) è a rischio. Il piano prevede che la Bce possa prestare al Fmi: ciò permetterebbe un salvataggio indiretto anche di Paesi di grandi dimensioni, grazie alle disponibilità illimitate della Banca Centrale Europea.