E Benigni scherza sul Cav
CosìRoberto Benigni, nell'emiciclo del Parlamento Europeo, ha aperto il suo intervento sulla lettura di un brano della Divina Commedia per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. «Ero tranquillo - ha aggiunto riferendosi all'incidente che gli ha causato la rottura di un piede -, mi hanno detto che non si muoveva nessuno e invece...» Quindi ha proseguito: «Non vedo il presidente del Consiglio qui, mi aspettavo che ci fosse, è successo qualcosa? L'ultima cosa che avevo sentito quando sono partito per venire qui è che c'era la maggioranza.... Siamo senza governo, modello belga». Il comico ha comunque ricordato che l'Italia ha saputo affrontare grandi crisi «in mezzo a lacerazioni» e «a minacce all'unità che continuano ancora adesso. Eppure siamo un caso unico, perché da noi la nazione è nata prima dello stato. L'Italia è il Paese della resurrezione». Poi un pensiero alla Grecia: «Noi tutti dovremmo pagare 1 euro al giorno alla Grecia per il pensiero, la filosofia e la logica».