«Caro dottore, è stata soltanto una bischerata»

Gliel'hatrovata Umberto Bossi. Che mercoledì lo ha fatto chiamare dalla segretaria. Qualche minuto di attesa accompagnato dalle note del Va' pensiero e poi il fiorentino e il padano si parlano. «Pronto, sono il ministro Bossi, volevo tornare sulla questione della Francia, Sarkozy ci telefona ogni giorno e poi c'è il problema dello spread. Ma noi della Lega la appoggiamo». Anzi, di più. Il senatùr si sbilancia e offre «una compensazione, una banca al Nord». Il banchiere glissa. Clic. Lo scherzo della «Zanzara» Giuseppe Cruciani mercoledì è riuscito benissimo. Il conduttore del programma di Radio24 non ha dubbi: «Ci ha creduto e alla fine voleva solo liberarsi di quella telefonata. Eppure si è comportato in maniera iper-istituzionale, ha praticamente confermato la sua linea: ovvero non mi possono mandare a casa prima della fine del mandato. E ha fatto notare che Berlusconi doveva essere più discreto senza sferrare quell'attacco contro di lui durante la telefonata a Porta a Porta. Secondo me il premier ha sbagliato a tornare in tv a Canale Cinque e a ripetere lo stesso appello. Bini Smaghi è stato inappuntabile. Chapeau». Quando ha capito che si era trattato di uno scherzo il banchiere vi ha cercati? «Diciamo che si è fatto sentire, irritato». Certo, lui pensava di parlare con Bossi e invece all'altro capo del filo c'era David Parenzo. «L'imitazione di Bossi – racconta Parenzo - è nata per caso, durante un fine settimana ho chiamato Giuseppe con la sua voce e mi è venuto bene, così abbiamo cominciato a farlo in trasmissione con lui che chiamava dalla real casa di Monza, da dove vuole padanizzare l'Italia. E l'altro giorno c'è stato il colpo di genio di Giuseppe: chiamiamo Bini Smaghi. Caso vuole, però, che giovedì io fossi a casa solo con mia figlia di cinque anni. Ho dovuto chiamare al volo la baby sitter ma proprio nel bel mezzo dello scherzo, e dall'audio si possono sentire i gridolini, la bambina è entrata nel mio studio perché voleva vedere i pirati dei caraibi alla tv. Comunque avevo già la scusa pronta: «È il piccolo Renzo che mi chiama». E poi? «Sarei andato avanti chiedendogli quale poteva essere il prezzo per lasciare la Bce, insomma quanto e cosa voleva per andarsene ma mia figlia non me l'ha concesso». Secondo lei Bini Smaghi se l'è presa? «Faccio appello alla sua toscanità, che si ricordi del maestro Monicelli. È stata una bischerata dottore!».Cam. Con.