Furia Alemanno. E l'azienda si scusa: paghiamo gli straordinari ai vigili

Ei vertici di Trony Roma sono i primi a dirlo. Tanto da mettersi a disposizione per il pagamento degli straordinari ai vigili, con tanto di scuse alla città. Ma a stuzzicare l'azienda ci aveva pensato il sindaco, Gianni Alemanno, che in tardo pomeriggio, digerita la fotografia di una Roma intasata (per l'ennesima volta dopo le pioggie record e i black bloc) aveva ordinato al comandande della Polizia Roma Capitale di verificare tutte le violazioni amministrative eventualmente commesse nel giorno dell'apertura del mega store e, in caso, di calcolare i danni per risarcire la città. «Ci attendiamo - aveva detto il sindaco - atti precisi di scuse e di risarcimento. Quando una grande catena commerciale arriva sul territorio dovrebbe avere l'accortezza di utilizzare tutte le cautele per ridurre al minimo i disagi dei cittadini. Trony, che sicuramente rappresenta una delle più competitive catene di distribuzione operanti in Italia, ha lanciato una vendita promozionale di straordinaria portata senza mettere l'amministrazione in condizioni di valutare l'impatto che questa avrebbe avuto sulla cittadinanza». Insomma, nessuna comunicazione. «Soltanto nel corso della mattinata - aveva precisato Alemanno - si è stati in condizioni di dispiegare sul campo 250 unità di Polizia Municipale. Questo è un atteggiamento poco rispettoso nei confronti della nostra città». E mentre il Codacons già lanciava comunicati stampa annunciando azioni legali a tutela di chi è rimasto bloccato senza poter andare al lavoro o accompagnare i figli a scuola, l'amministratore unico di Trony Italia, Alessandro Febbraretti, ha inviato le sue scuse alla città e al sindaco: «Siamo davvero spiacenti - ha detto - dei disagi. Siamo disponibili a incontrare l'amministrazione per rimediare anche attraverso lo studio di iniziative che possano contribuire a rilanciare la vivibilità del quartiere (Ponte Milvio, ndr) e il sistema economico rionale. Ringraziamo le forze dell'ordine e in particolare i vigili. Siamo disponibili a contribuire attraverso la corresponsione dei costi degli straordinari della municipale. Ma voglio dire - ha aggiunto Febbraretti - che con il nuovo punto vendita abbiamo creato nuovi posti di lavoro, assumendo già cinquanta ragazzi». Scuse accettate? Alemanno non ha replicato di nuovo, in attesa che alle promesse di pagamento degli straordinari dei vigili, si passi ai fatti. O la polemica, a differenza della promozione Trony, non si esaurirà in un giorno.