La Lega contro Gasbarra: sciacallo

Afar scoccare la scintilla tra i due esponenti politici è la richiesta di Gasbarra di una riflessione sui danni provocati dal maltempo e sugli effetti dei tagli. Immediata la replica di Reguzzoni, che si è associato al cordoglio unanime per le vittime del maltempo, ma ha parlato di "sciacallaggio" da parte delle opposizioni: «Vorrei solo ricordare a chi è intervenuto, che la responsabilità nella gestione di un sistema fognario non può essere ricercata nei due giorni antecedenti, ma nei vent'anni precedenti, e credo che due file sotto di lui, vi sia chi ha responsabilità importanti». Contro le dichiarazioni di Gasbarra praticamente tutti i deputati Pdl di Roma. «Non è possibile accettare che, nel momento in cui si apprende la tragica notizia della morte di una persona annegata in uno scantinato l'onorevole Gasbarra, in modo vergognoso, utilizzi questi tragici avvenimenti solo per dar vita ad una becera propaganda politica» afferma Barbara Saltamartini, vicecapogruppo del Pdl alla Camera. «Comprendo che Enrico Gasbarra in questo momento sia candidato a tutto: a sindaco di Roma e a segretario regionale del suo partito, però dovrebbe calibrare meglio le sue uscite - dice il deputato e coordinatore romano Pdl, Gianni Sammarco - prima l'abbaglio sulle emissioni dei bond regionali, ora la connessione tra i tagli del governo e il maltempo di Roma. Ritengo che uno che ha già avuto esperienza istituzionale come lui e un centrosinistra che si candida anch'esso a governare e amministrare tutto, non si possano permettere uscite irresponsabili di questo genere».