"Quel tizio col giaccone" manda in tilt gli internauti
L'«uomo del mistero» ha agitato il popolo del web. E così la domanda «Chi è l'uomo col giaccone accanto ai black bloc?» è diventata un vero e proprio tormentone per gli internauti del Popolo Viola. Chiara Corvace: «Qualche “mandante” che controllava che il “lavoro” fosse svolto bene…che schifo». Giancarlo Topputo: «È divertente con che facilità si fanno sgamare». Daniele Mennella: «Trovo strano che i teppisti spacchino vetrine incuranti di uno tranquillamente appoggiato al muro come stesse aspettando l'autobus e che lui non faccia una piega. Possibile nessun timore di schegge o di farsi male?». Fausto Fabiani: «A me sembra Mario Draghi in cerca di emozioni forti…». E se da una parte c'è chi si è fatto prendere la mano ipotizzando qualsiasi ruolo possibile per il nostro Fabio di Chio, dall'altra c'è chi cerca di tornare con i piedi per terra. Nadia Di Guglielmo: «Non degeneriamo, si perde tempo così ed ormai il tempo per noi è prezioso». Luca Rafanelli: «Non credo che diffondere la paranoia dell'infiltrato giovi al movimento. Chi si stupisce degli scontri di ieri non ha capito lo stato di rabbia sociale diffusa in questo Paese. Non credo siano gruppi organizzati. È la reazione alla devastazione sociale compiutasi negli ultimi 25 anni». Marco Mastroianni: «Ora iniziamo con ste cazzate! Alla prossima foto potrebbe apparire anche Babbo Natale». Margaret Lanterman: «Ora si comincia con la caccia all'uomo.. Per favore! Non fateci ridere, non c'è più niente da ridere!». E pensare che tutto questo botta e risposta poteva essere evitato se avessero dato ascolto alle parole di chi, come Oreste, le cose le sapeva: «È un giornalista del Tempo».