Il Cav: la sinistra fallisce ancora
"Sono sereno, determinato, abbiamo una maggioranza solida, abbiamo i numeri per governare, e andremo avanti fino al termine naturale della legislatura nel 2013 per concludere il programma di cambiamento per ammodernare l'Italia con riforme importanti che sono già in Parlamento". Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in diretta con"Studio aperto". Il premier ha citato i provvedimenti della riforma fiscale, quella della giustizia e il decreto sviluppo. "Purtroppo - ha detto Berlusconi - ogni giorno c'è chi tenta mettere in discussione con offensive mediatiche e giudiziarie il Governo, che è stato scelto dagli italiani". Sul voto di fiducia. "Sono stato un buon profeta e anche questo agguato della sinistra è fallito: noi abbiamo vinto, loro hanno perso e hanno perso proprio male". Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi in collegamento con Studio Aperto. "Si sono esposti a una gran brutta figura davanti agli italiani - ha aggiunto -Bersani, Casini, Di Pietro e Fini hanno sbagliato i calcoli, hanno messo in atto trucchi di bieco parlamentarismo e hanno dato una immagine del loro modo di intendere la politica davvero grottesca, che è tutto meno che fare l'interesse degli italiani". "Hanno tentato di far cadere il governo con un cavillo burocratico non avendo idee politiche valide - ha concluso Berlusconi - hanno messo in atto un trucchetto e tentato un golpe burocratico ma noi siamo stati coesi e abbiamo respinto l'attacco. Hanno cercato di vincere con l'imbroglio, noi abbiamo seguito la strada maestra della democrazia, contando i voti, e abbiamo vinto ottenendo la fiducia per la 51ma volta". Sull'opposizione. "Bisogna dire che questa opposizione è allo sbando". Così commenta poi Berlusconi il ruolo della sinistra nel panorama politico attuale. "Servirà loro molto tempo per rendersi minimamente credibili come interlocutore politico e rappresentanti degli italiani", ha detto il premier rispondendo ad una domanda sulla possibilità di dialogo tra maggioranza e opposizione dopo il voto di fiducia al Governo di ieri. "Noi - ha detto Berlusconi - non abbiamo mai smesso di tenere la porta aperta al dialogo. Anche nelle conclusioni del mio discorso avevo precisato che chi ha proposte concrete da proporci è sempre il benvenuto. Ma - ha proseguito il Presidente del Consiglio - chi pretende di erigere patiboli di carta per demonizzare l'avversario, chi sfregia l'immagine del paese all'estero, chi pensa di arrivare al potere per distruggere l'avversario, troverà sempre un ostacolo insormontabile". Per Berlusconi l'Aventino "nel '24 è stato una tragedia, adesso è stato una farsa". Sui vice ministri di nuova nomina. La nomina di due viceministri e due sottosegretari avvenuta ieri in Consiglio dei ministri non comporterà "nessuna spesa in più" ha infine assicurato il premier. "Si dice che avremmo fatto quattro nuovi membri del governo - ha detto il Cavaliere - in realtà si tratta soltanto di un nuovo sottosegretario all'Istruzione perché la squadra era carente. Per il resto è stato spostato un sottosegretario dall'Istruzione all'Interno ma si tratta di una persona già nel governo e abbiamo nominato due Sottosegretari Viceministri perché, essendo spesso all'estero in missione, con la loro attuale carica non riuscivano nemmeno a farsi ricevere negli altri paesi".