Napolitano: la Carta va amata e consolidata
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ricorda l'anniversario dell'eccidio di Marzabotto sottolineando la forza dei principi fondamentali della nostra Costituzione. "I valori e i principi fondamentali cui si ispirarono quanti, sacrificando se stessi e la propria vita, hanno consegnato alle generazioni successive una Repubblica nuova e libera. Spetta a ciascuno di noi, in nome di quegli stessi principi, continuare ad amarla e consolidarla". "È un dovere per noi tutti perpetuare il ricordo di coloro che combatterono nelle fila della Resistenza - scrive il capo dello Stato in un messaggio inviato al sindaco di Marzabotto - restituirono all'Italia il bene supremo della libertà e della dignità nazionale. A loro si deve se l'Assemblea costituente potè approvare, grazie alla convergenza di forze politiche diverse, la nostra carta fondamentale in cui sono enunciati i valori e i principi fondamentali cui si ispirarono quanti, sacrificando se stessi e la propria vita, hanno consegnato alle generazioni successive una Repubblica nuova e libera. Spetta a ciascuno di noi, in nome di quegli stessi principi, continuare ad amarla e consolidarla. In questo spirito e nel ricordo delle vittime dell'eccidio - conclude Napolitano - rinnovo a tutti i familiari e partecipanti alla cerimonia il mio commosso, partecipe saluto". RUOLO DEGLI ANZIANI INSOSTITUIBILE Il presidente della Repubblica, inoltre, ha rivolto nella giornata a loro dedicata un messaggio alle nonne e ai nonni d'Italia. "Celebriamo oggi la festa dei nonni, divenuta ormai un appuntamento fortemente sentito e ricco di iniziative per ricordare, nel segno dell'affetto e della riconoscenza, il loro insostituibile ruolo nella vita familiare - scrive Napolitano - I nonni, con il loro patrimonio di umanità, saggezza ed esperienza, offrono quotidianamente generoso e prezioso sostegno alla crescita ed allo sviluppo dei più piccoli, che seguono sin dalla nascita nel percorso educativo e formativo ed ai quali trasmettono conoscenze, tradizioni e valori della loro generazione". "Al peso e al ruolo assunti dagli anziani non può non rispondere l'impegno nell'attuale contesto sociale da parte delle istituzioni e della collettività a difendere e salvaguardare quei diritti che rappresentano una conquista fondamentale per la vita e la dignità della persona in quella fascia di età - conclude Napolitano nel messaggio reso noto dal Quirinale - Con questo auspicio e con sentimenti di vicinanza e di ideale condivisione dello spirito che anima questa giornata, rivolgo alle nonne e ai nonni d'Italia un caloroso saluto augurale".