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Napolitano: l'Italia o cresce insieme o non cresce

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Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in visita all'Università Federico II di Napoli per i 200 anni della fondazione

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"O questo Paese cresce insieme o non cresce". E' tornato sul tema dell'unità d'Italia il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al termine dell'inaugurazione del 200esimo anniversario della facoltà di ingegneria dell'Università Federico II di Napoli. Il Capo dello Stato parla delle grandi potenzialità di sviluppo. "Abbiamo assistito a una bella cerimonia con la prolusione del professor Francesco Profumo. Ci ha dato - ha commentato Napolitano nel secondo giorno nella sua città, nell'ambito delle visite nei capoluoghi di regione organizzato per le celebrazioni dei 150 anni dell'unità d'Italia - il senso della grande potenzialità e delle prospettive di sviluppo del Paese e di Napoli". Francesco Profumo, presidente del Cnr, ha ribadito l'importanza della ricerca di una università che sia fabbrica di conoscenza capace di relazioni internazionali e di vicinanza, interazione con il mondo dell'industria, il mondo della politica, dello Stato. La cerimonia di inaugurazione è stata aperta dal rettore della Federico II, Massimo Marelli, che ha dichiarato: "Questo è un Paese vecchio, bisogna puntare sui giovani" e ha sottolineato il grande successo degli italiani nel mondo. Dal ministro Maroni arriva un secco "no comment". "Ha riposto oggi la Padania, non ho nulla da aggiungere". Così Maroni ha replicato a chi gli chiedeva di commentare il duro richiamo di Napolitano nei confronti di chi evoca la secessione, al termine di una cerimonia religiosa nella ricorrenza del patrono della Polizia nel santuario di Sacro Monte sopra Varese. Dopo aver richiamato la posizione del quotidiano leghista che oggi titolava "Io esisto e sono padano", il ministro dell'Interno ha precisato di non voler commentare le dichiarazioni dei rappresentanti istituzionali, né tantomeno del Capo dello Stato. "Sono ministro dell'Interno - ha aggiunto - prendo atto e basta". Per Fini "Napolitano ha archiviato la suggestione di una identità padana che non esiste e non è mai esistita". Dal forum di Taranto Finanza il presidente della Camera interviene sulla questione. "È evidente - ha proseguito Fini - che esiste un divario nord-sud, che c'è un malessere al nord, ma c'è anche un malessere meridionale e per risolvere il malessere del nord è indispensabile che tutta Italia abbia una strategia comune, serve uno sforzo di unità nazionale». «Dopo che ha parlato il presidente della Repubblica - ha concluso - non aggiungo altro oltre che ringraziarlo per aver detto quelle parole e con quella chiarezza". Schifani condivide le parole di Napolitano. "Non esiste la Padania, esiste l'Italia come paese unico e indivisibile" dice il presidente del Senato dando atto che "la Lega come partito in Parlamento non ha mai assunto in questi anni iniziative parlamentari finalizzate alla secessione".

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