Santo Versace lascia il Pdl

«Stamattina ho lasciato il Pdl, è il mio regalo per Berlusconi». Con queste parole oggi Santo Versace ha annunciato al programma di Radio2 "Un Giorno da Pecora", le sue dimissioni dal Pdl e l'ingresso nel Gruppo Misto. Versace ha spiegato di aver già consegnato la lettera di dimissioni dal Pdl sia a Fabrizio Cicchito che al presidente della camera Gianfranco Fini. «È una decisione che è arrivata oggi ma che maturavo da tempo. A me piace lavorare, e nel Pdl non hanno bisogno di uno che lavora. D'altra parte io ho cominciato a lavorare solo nel 1950, si vede che ho poca esperienza rispetto a loro». Non essendo stato d'accordo con il voto di fiducia a Saverio Romano, Santo Versace non è andato in Parlamento ieri. «L'ultimo regalo che ho fatto al Pdl ieri e non andare, perché non volevo votare la fiducia». Alla domanda se ritiene il ministro Romano colpevole, Versace risponde: «Non voglio accusare nessuno e spero venga assolto. Però i miei amici siciliani mi hanno detto: fai quello che faremmo noi, vota la sfiducia». Questo il testo della lettera inviata a Cicchitto e Fini: «Illustrissimo presidente, le comunico che a far data da oggi, giovedì 29 settembre 2011, lascio il gruppo del Pdl per aderire al Gruppo Misto come deputato non iscritto ad alcuna componente».