I costituzionalisti promuovono il referendum

Aquanto riferito da un comunicato l'iniziativa, promossa da Andrea Morrone e Renato Balduzzi, è stata sottoscritta tra gli altri da Valerio Onida, Alessandro Pace, Federico Sorrentino, Sergio Bartole e Augusto Barbera, oltre che da moltissimi costituzionalisti delle generazioni più giovani. «Il sistema politico italiano sembra essere in stallo, mentre la questione morale e la crisi economica scuotono il nostro Paese e ne scalfiscono le basi di convivenza civile», si legge nell'appello. In questa situazione "i sottoscritti professori universitari ordinari di diritto costituzionale e di diritto pubblico avvertono su se stessi l'onere etico di non tacere e di invitare i cittadini elettori a manifestare, nelle forme democratiche, la loro indignazione». Per questo, hanno insistito, «sentiamo di non poter perdere l'occasione data dalla raccolta di firme per un referendum abrogativo della legge elettorale vigente per Camera e Senato, che è stata non casualmente qualificata dai suoi stessi promotori come una 'porcata'. È una legge che spezza il rapporto tra elettori ed eletti, sostituisce a questi ultimi un Parlamento di "nominati", impedisce all'elettore qualunque scelta razionale e consapevole dei suoi rappresentanti». Dunque i referendum «costituiscono un'occasione imperdibile per ridare base e senso al nostro sistema politico, stimolando il Parlamento a compiere il suo dovere di dotare l'Italia di una legge elettorale all'altezza della Costituzione e della dignità del popolo italiano. Ci sentiamo pertanto di invitare i cittadini elettori, quale che sia il loro orientamento politico-partitico, a firmare, entro il 25 settembre, le due richieste di referendum elettorale».