La Germania parteciperà al Fondo «salva-Stati»
Daparte sua, la leader conservatrice - decisa ad andare avanti - ammette che l'Europa si trova in questo momento di crisi di fronte a «sfide storiche», ma promette che l'euro «non fallirà». La Corte di Karlsruhe ha respinto ieri mattina, con un voto sul filo del rasoio, la richiesta di un gruppo di accademici e politici euroscettici di bloccare la partecipazione di Berlino al piano di salvataggio dei Paesi dell'eurozona in difficoltà, primo fra tutti la Grecia. In questo, modo la Germania ha di fatto confermato la «legalita» del Fondo salva-Stati (Esfs), ma la Corte ha anche rafforzato il ruolo del Parlamento nel concedere - in futuro - altri eventuali aiuti ai membri di Eurolandia. Soddisfazione per il verdetto, anche dalla Ue. La portavoce dell'esecutivo europeo - Pia Ahrenkilde - ha espresso il sollievo con cui a Bruxelles è stata accolta la conferma della «legalità» del salvataggio della Grecia.