Italia-Croazia, Napolitano: Mai scordato colpe del fascismo

«Da quando il Parlamento italiano ha istituito la giornata del ricordo delle vittime delle Foibe, l'abbiamo sempre celebrata. Non abbiamo mai dimenticato qual è stata la responsabilità del fascismo nella guerra di aggressione contro le popolazioni croate e slovene e per la persecuzione di queste minoranze in Italia», ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano incontrando la comunità italiana dell'Istria insieme al presidente della repubblica Croazia Ivo Josipovic. «Le ferite della storia - ha aggiunto - possono essere molto profonde, comportano gravi sofferenze e gravi responsabilità da una parte e dall'altra. Non si possono dimenticare, non si deve essere unilaterali. C'è voluto molto tempo. 65 anni dalla Seconda guerra mondiale ma abbiamo trovato la nuova via per superare incomprensioni e difficoltà. Ormai quella pagina l'abbiamo voltata. I nostri Paesi si sono ricostituiti su basi diverse. Oggi la comune presenza in Europa ci permette di superare di un balzo tutte le contrapposizioni del passato». Napolitano ha sottolineato l'importanza dell'Unione Europea, dell'unità fra Stati per fronteggiare i problemi dell'economia e della globalizzazione, per stabilire condizioni di convivenza fra i popoli e le varie culture.