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Bagnasco: fare politica è assicurare a tutti gli stessi diritti

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Il presidente della Cei, il cardinale Angelo Bagnasco

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Fare politica "non significa omologare, ma essere giusti nell'assicurare a tutti gli stessi diritti, secondo la linea di corrispondenza all'universale natura umana". E' questa la lezione che il Presidente della Cei, Angelo Bagnasco, ha tenuto oggi pomeriggio alla Summer school delle Fondazioni Magna Carta e Italia Protagonista, a Frascati. La politica, secondo Bagnasco, "non è questione di avere ma di dare, non di sopravvivere ma di essere", ecco perché "la Chiesa da sempre considera la politica come una forma alta di carità". "Il politico - ha quindi spiegato Bagnasco - è colui che per amore si dedica alla giustizia". Non solo: "Inseguire desideri o esigenze puramente singolari, trascurando i bisogni generali, è ingiusto, anche se può essere conveniente per assicurarsi un consenso di parte". "Missione della politica - ha quindi concluso il presidente della Cei - non è passiva registrazione di ciò che accade nella società" ma è svolgere una "funzione di guida, non solo di presa d'atto dei fenomeni".

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