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Scomparso lo stragista di Lockerbie

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L'uomoal quale nel 2009 vennero dati pochi mesi di vita, non è più nella sua casa di Tripoli. Dopo la liberazione, e dopo essere stato accolto in Libia come un eroe, Megrahi era stato sistemato dal regime in una villa che appare deserta da almenoun paio di settimane. Il vice primo ministro inglese Nick Glegg si è unito alla Casa Bianca e ai familiari delle vittime nel richiedere che Megrahi torni in prigione. Gli Stati Uniti vorrebbero l'attentatore per processarlo per la strage: in quel caso l'uomo di Lockerbie difficilmente potrebbe evitare la pena capitale. Al Megrahi è stato condannato in Scozia all'ergastolo per la strage del 21 dicembre del 1988: nell'esplosione di un Jumbo Pan Am in volo tra Londra e New York persero la vita 270 persone, tra i quali 189 cittadini americani. I termini del rilascio di Megrahi sono «nel caos», ha protestato il leader laburista scozzese Ian Gray davanti alle voci secondo cui l'ex agente segreto libico potrebbe aver lasciato Tripoli. L'ex terrorista dovrebbe tenersi regolarmente in contatto con le autorità della Scozia ma da quando i combattimenti sono arrivati nella capitale non ha più dato notizie. E Gray ha commntato amaramente: «Non avremmo mai dovuto trovarci in questa situazione, così come non avremmo mai dovuto rimandarlo indietro in Libia. In prospettiva fu una decisione terribilmente sbagliata». Mar. Coll.

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