Paese ciociaro vuol diventare un Principato
Sono pronti a formare un «principato» e a dichiarare guerra al governo. Sono i 554 residenti di Filettino, un paesino in provincia di Frosinone, famoso per una stazione sciistica, Campo Staffi, molto amata dai laziali. Si oppongono alla manovra approvata dal governo che, in nome dell’austerity, ha deciso di accorpare i Comuni con meno di mille abitanti. I filettinesi non ci stanno e, per evitare di scomparire, hanno deciso di recuperare la loro seicentesca autonomia. Allora cacciarono il signore feudale, scrissero uno Statuto e formarono un governo. Adesso il Consiglio comunale trasformerà il paese in principato. L’atto, dal dubbio valore legale, sarà approvato presto. Di unirsi con qualche Comune vicino, probabilmente Trevi nel Lazio, non se ne parla. «Vogliamo essere autonomi, abbiamo le risorse per autofinanziarci e andare avanti da soli» spiega il vicesindaco, Fabrizio Giacomini, che fa parte di una lista civica vicina al Pdl. Ora la protesta potrebbe contagiare anche altri paesini. Nel Lazio ne scompariranno 86, più la Provincia di Rieti.