Bossi insulta Brunetta: "Nano di Venezia"
"A Brunetta ho detto: 'Nano di Venezia, non rompere i coglioni'". Umberto Bossi ha apostrofato così il ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta, nel corso del comizio di Ferragosto a Ponte di Legno. Il leader della Lega ha raccontato come già nei giorni scorsi che a Brunetta è arrivata una telefonata "da Bankitalia nel Consiglio dei ministri per dirgli di tagliare le pensioni", è a quel punto che dunque il ministro delle Riforme, come lui stesso ha affermato questa sera davanti ai militanti leghisti, si è rivolto al suo collega in quel modo, visto l'impegno della Lega per evitare un ritocco delle pensioni con la manovra anti crisi appena approvata dal governo. "Con Brunetta abbiamo un rapporto molto buono", ha poi detto il senatur in un'intervista a SkyTg24, che ha detto di non avercela con il ministro della Funzione Pubblica. "Logicamente", ha aggiunto, "quando rompe le scatole, glielo faccio capire". Il leader della Lega Nord ha poi raccontato di aver minacciato il collega ministro di riempire Venezia di manifesti, nel caso in cui fosse passata la linea del taglio alle pensioni.