La Camera decide su ascolti e cassette
Perquanto riguarda l'ex braccio destro di Tremonti, i deputati si pronunceranno sulla decisione presa il 28 luglio all'unanimità dalla Giunta per le Autorizzazioni della Camera di dire «sì» all'utilizzo dei tabulati telefonici e all'apertura delle cassette di sicurezza sequestrate al deputato. Del coordinatore del Pdl si dovrà decidere invece se autorizzare la richiesta di usare le intercettazioni telefoniche che lo riguardano: quelle effettuate nell'ambito delle indagini sul G8 e gli appalti post-terremoto dell'Aquila. La Giunta, per Verdini, ha detto «no» ai magistrati. Sul voto non dovrebbero esserci sorprese. L'Assemblea dovrebbe rispettare il duplice verdetto della Giunta e dire «si» per Milanese e «no» su Verdini. Anche il Carroccio, che dopo il voto su Alfonso Papa, il deputato del Pdl ora agli arresti aveva detto di votare «sempre "sì" ad ogni richiesta che verrà avanzata dai magistrati alla Camera per l'uso delle intercettazioni o per tutto ciò che riguarda la fase delle indagini», sembra infatti voler evitare frizioni con il Pdl. Almeno fino a settembre.