Il Gip rigetta l'istanza. Papa resta in carcere
La decisione è stata presa nel pomeriggio di oggi dal giudice delle indagini preliminari Luigi Giordano che ha rigettato l'istanza presentata dai legali di Alfonso Papa che avevano lanciato la richiesta di revoca dell'ordinanza di custodia cautelare o in subordine della concessione degli arresti domiciliari. Papa è stato arrestato a seguito dell'autorizzazione concessa dalla Camera dei deputati una settimana fa. Dalla notte di giovedì scorso il parlamentare, ex pm della Procura di Napoli si trova rinchiuso in cella con altri detenuti del padiglione Firenze di Poggioreale. Tre giorni fa il procuratore aggiunto Francesco Greco e il pm Francesco Curcio e Henry John Woodckok avevano espresso parere contrario (non vincolante) alla scarcerazione di Alfonso Papa arrestato nell'ambito dell'inchiesta denominata P4. Sabato scorso l'ex pm era stato sottoposto a interrogatorio di garanzia in una saletta del carcere di Poggioreale dal gip Giordano e alla presenza dei pm Greco, Curcio e Woodckok. Papa è assistito dagli avvocati Giuseppe D'Alise e Carlo di Casola. Lo stesso parlamentare del Pdl prima di essere rinchiuso in cella aveva avanzato richiesta di poter esercitare il diritto al voto alla Camera ma tale richiesta gli è stata poi negata due giorni dopo dal gip Giordano.