Il Pdl dirà «no» all'arresto di Papa
«Nonho ancora sentito quelli della Giunta - ha detto il leader del Carroccio Umberto Bossi -...Li teniamo sulle spine». Ma nel Pdl l'orientamento è già abbastanza chiaro: opporre un netto «no» alla richiesta di arresto e, nello stesso tempo, allontanare i due parlamentari sotto accusa dal partito. Le due procedure parlamentari, comunque, hanno tempi diversi. La richiesta di far scattare la manette ai polsi del deputato Pdl Alfonso Papa verrà votata in Giunta oggi e in aula il 20 luglio. «Il caso di Marco Milanese verrà affrontato probabilmente mercoledì. Solo allora sapremo come si intende procedere», ha invece annunciato Antonino Lo Presti, deputato Fli, al quale ha fatto seguito il relatore Fabio Gava (Pdl) che ha spiegato che entro una decina di giorni il deputato potrebbe depositare una sua memoria difensiva. Per il voto della Giunta, dunque, bisognerà aspettare probabilmente la fine dell'estate poiché la richiesta di autorizzazione all'arresto è arrivata il 7 luglio e i tempi dell'istruttoria scadrebbero il 7 agosto, quando i lavori della Camera dovrebbero essere già sospesi per ferie.