Napolitano: "Coesione nazionale per affrontare le difficoltà"

«Oggi più che mai dovrebbe sprigionarsi nel nostro Paese un impegno di coesione nazionale di cui c'è bisogno per affrontare le difficili prove che sono all'ordine del giorno». Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al Viminale portando un saluto alla cerimonia per i 100 anni del palazzo sede del ministero dell'Interno. Il capo dello Stato ha portato un saluto, parlando a braccio, al termine della cerimonia a cui erano presenti il ministro dell'Interno Roberto Maroni e numerosi suoi predecessori. Napolitano ha parlato anche lui in questa veste di ex ministro dell'Interno e a chiusura dell'intervento ha ripreso un appello ad agire in modo unitario di fronte ai problemi posti dalle «turbolenze dei mercati». «Complimenti vivissimi ai miei vecchi colleghi. Cerchiamo - ha detto Napolitano testualmente - di dare una mano anche al di fuori di questo Palazzo. Ma credo che sia nostro sforzo comune e che, ha fatto bene a dirlo la dottoressa Marcegaglia, sia parte integrante di un impegno che più che mai dovrebbe sprigionarsi in questo momento nel nostro Paese, nella società e nelle istituzioni, di coesione nazionale di cui c'è indispensabile bisogno per affrontare e superare le difficili prove che già sono all'ordine del giorno».   CONFINDUSTRIA «A maggior ragione con gli spread btp-bund ai massimi la manovra economica va approvata subito, nel più breve tempo possibile e i saldi non vanno cambiati minimamente». Lo ha sottolineato la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, puntualizzando che «abbiamo bisogno di dimostrare coesione e per questo serve la capacità di portarla a casa molto velocemente». «Dobbiamo approvare la manovra e ci deve essere grande coesione politica e sociale», ha ribadito Marcegaglia a margine della cerimonia per i 100 anni del Viminale, sottolineando che «sarebbe una follia perdersi in contrasti all'interno della maggioranza e anche le opposizioni devono unirsi e lavorare con il governo. In un momento come questo è fondamentale la coesione - ha concluso - e non far prevalere personalismi e lotte politiche in un momento delicato come questo».