Retroscena di un'inchiesta. Dalle trivellazioni alla P4
Dalle trivellazioni alla P4. La prima voce è una di quelle sulla quale indagano i carabinieri del Noe. Effettuando una serie di accertamenti, gli investigatori per la tutela ambientale si sono imbattuti sui rapporti di Luigi Bisignani. Indagando su presunti reati ambientali, i militari si sono infatti trovati a esaminare anche il giro di amicizie del faccendiere che si trova agli arresti domiciliari poiché considerato la mente della presunta organizzazione segreta P4. Nelle migliaia e migliaia di pagine, che fanno parte del fascicolo della procura di Napoli, che ha inviato parte degli atti anche nei palazzi di Giustizia di Roma e Milano, ci sono molti documenti firmati proprio dagli investigatori del Noe, che ora stanno indagando anche sul giro di informazioni tra forze dell'ordine, politici, manager e giornalisti. Tra le intercettazioni in possesso dei magistrati napoletani, ce n'è anche una tra Elisabetta Gardini, europarlamentare Pdl, e Luigi Bisignani, del 7 ottobre 2010. Gardini: «....No, perché andiamo al voto e secondo me c'è una cosa che... che non è...non è gravissima, però è una cosa che, secondo me, al nostro governo non gli piace, nel senso che noi abbiamo...votiamo oggi una risoluzione sulle trivellazioni e l'estrazione del petrolio in Europa». Bisignani: «Sì, sì». G: «A seguito sai della schifezza che è successa nel Golfo del Messico...» B: «Sì». G: «C'è addirittura una richiesta di moratoria per tutte le nuove trivellazioni per le quali io ho votato che sia...perché se passa la moratoria, ho detto: noi votiamo contro, è stato bene...tra quelli che hanno votato per questa cosa qui penso che vada bene, no?». B: «Sì». G: «Ecco, però Iacolino all'ultimo momento ha fatto un emendamento...», B: «Chi?». G: «Iacolino, un nostro onorevole siciliano, che non c'entra niente con la commissione, ha buttato lì all'ultimo momento e recepito subito dal..perché purtroppo questa cosa la gestiva la "Vortmant Cold" che è una specie di verde nel...Dove si parla... si invita la commissione a riesaminare la capacità di immediata risposta, rileva che occorre prestare particolare attenzione alla zona artica per la sua fragilità e importanza nella mitigazione del cambiamento climatico, siccome un polacco ha voluto aggiungere anche il Mar Baltico e il Mar Nero..Iacolino ha detto: mettiamo anche il Mar Mediterraneo...perché dico: o siamo qui anche noi, metteteci anche noi nei mari fragili, nei mari a cui bisogna...Lo votiamo oggi, adesso purtroppo alle undici e mezza, siccome io pensavo che Mario Mauro stesse dalla mia parte, invece tentenna perché dice: ma non c'è una posizione del governo su questo, però io so che ci sono delle trivellazioni con il...negli accordi anche tra Berlusconi e Gheddafi con la Libia e queste cose qui e noi dobbbiamo andare a mettere ...gli ostacoli».