Augello: «La Costituzione parla chiaro»
Lodice il sottosegretario alla Funzione Pubblica, Andrea Augello. «Roma è capitale d'Italia per norma costituzionale - insiste il senatore del Pdl - ed è quindi l'unica sede che può ospitare gli organi costituzionali della nostra nazione. Come è del tutto banale sottolineare - prosegue Augello - il governo è un organo costituzionale. Per queste ottime ragioni i ministeri erano, sono e rimarranno a Roma». Augello ricorda che «nel nostro ordinamento è invece possibile aprire piccole sedi decentrate qualora lo richiedano specifiche esigenze organizzative. Non è una novità e sono certo che i cittadini di Monza non trascorrano notti insonni nell'ansiosa speranza di ospitarne una. Quindi, Pontida o non Pontida, l'unica cosa che potrà accadere è che qualche dipartimento possa essere decentrato da Roma. Nulla per cui valga la pena fare tanto rumore». «La ventilata candidatura di Maroni, al pari degli scenari disegnati da Bossi per la prossime elezioni politiche - continua il sottosegretario - dimostrano l'esigenza per il PdL di affrontare la questione della riforma elettorale e delle primarie per la scelta del candidato premier. Se una morale di può trarre dal raduno di Pontida - conclude Augello - è che non più tempo di timidezze e di indecisioni».