Sconti, omaggi, offerte È il mercato del sì

ANapoli i Verdi hanno promessi sconti in ristoranti e pizzerie e ingressi gratis ai lidi balneari, Al Gay Village a Roma, invece, l'ingresso per la serata di inaugurazione del 23 giugno sarà gratuito per chi presenterà la tessera elettorale timbrata. Infine una casa editrice, «Sagoma editore», offrirà il 40 per cento di sconto sui libri in catalogo a chi dimostrerà di essere andato a votare. È il grande «mercato» del voto, che i promotori della consultazione chiamano campagna di sensibilizzazione sul referendum. In realtà è poco più di uno scambio commerciale: tu voti e io ti regalo qualcosa. Poco importa se sei convinto di quel che fai, l'importante è che in qualche modo contribuisci ad alzare il quorum. I primi sono stati i Verdi di Napoli che hanno promesso sconti e omaggi da numerosi esercenti della città – bar, ristoranti, pizzerie, parchi giochi e addirittura lidi balneari – per chi, portando la tessera elettorale timbrata, dimostrerà di aver votato. Ogni esercente, la cui lista è presente sul sito www.verdicampania.it, praticherà diversi tipi sconti che vanno da un ingresso gratuito ai lidi balneari per ogni due persone «votanti» al classico prendi tre/paghi due praticato da alcune pizzerie. Imma Battaglia spiga invece così l'offerta di un ingresso gratuito al Gay Village: «Questa iniziativa è in linea con l'attenzione da parte degli organizzatori affinchè il Village coniughi sempre al divertimento e alla spensieratezza l'impegno e la sensibilità sui temi della crescita e della partecipazione civile, sociale e politica».