Incontro a sorpresa tra il Cav, Tremonti, Bossi e Calderoli
Il tanto atteso secondo roud tra Berlusconi, Bossi e Tremonti è stato giocato, a sopresa, ieri notte. Un incontro di oltre tre ore, presente anche Roberto Calderoli, con l'obiettivo di chiarirsi, dopo il lunedì complicato di Arcore, e rilanciare l'azione di governo. Bocche cucite dei diretti interessati che si sono lasciati a notte fonda con l'intenzione di rivedersi ancora. È stato un vertice ristrettissimo ma vero, si sbilancia qualche esponente della maggioranza, nel corso del quale tutti gli interlocutori hanno scoperto le carte fissando i paletti come la necessità di dare a breve un segnale di rilancio dell'economia, anche con la riduzione delle tasse, e di mantenere nel contempo il necessario rigore nei conti pubblici, così come chiestoci dall'Europa. Partendo da questa base, si è ragionato sui possibili interventi valutando i pro e i contro, fissando le regole e il modo di procedere: unica strada - hanno condiviso - per confermare un impegno di legislatura.