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Pd e Pdl vogliono mettersi nei Casini

Il leader dell'Udc Pierferdinando Casini

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Tutti lo cercano, tutti lo vogliono. Dopo il voto amministrativo l'Udc di Pier Ferdinando Casini è diventato come il celebre barbiere di Siviglia. E da Pdl e Pd si moltiplicano gli appelli. Certo, le formule verbali variano a seconda della situazione. Qualcuno preferisce parlare di «Terzo Polo», altri ipotizzano la «grande casa dei moderati». Ma il concetto, viste anche le percentuali delle amministrative, è che tutto ruota attorno ai centristi. Il neosegretario del Pdl Angelino Alfano lo ha dichiarato da subito: l'obiettivo è superare l'anomalia di due partiti che stanno insieme in Europa e divisi in Italia. E ieri ha ribadito il concetto dalle pagine della Padania: «Il nostro lavoro consiste nel rafforzare il Pdl ed è chiaro che l'orizzonte è quello di unificazione dei moderati, guardando alla storia ma anche alla prospettiva del Ppe». Parole che hanno un significato particolare anche perché pronunciate sul quotidiano del Carroccio che è sempre stato ostile ad un ritorno dell'Udc nell'ambito del centrodestra. E mentre il partito si compatta sulla «linea Alfano», c'è anche chi si spinge oltre, come l'ex ministro Claudio Scajola, che ipotizza addirittura un nuovo soggetto oltre il Pdl «con Berlusconi» e con l'Udc. All'«offensiva» della maggioranza risponde, ovviamente, il Pd. E lo fa con il segretario Pier Luigi Bersani che, dalle pagine del Corriere della Sera, rilancia un'idea già esposta da Massimo D'Alema: inutile impiccarsi a formule e formulette, il voto delle amministrative dimostra che il lavoro per un centrosinistra più ampio che comprenda anche il Terzo Polo è già in stato avanzato. «Oggi siamo la forza centrale nella costruzione di un'alternativa, al servizio di un centrosinistra che si apre a tutte quelle forze che pensano di andare oltre Berlusconi - spiega Bersani -. Gli elettori di sinistra e centristi si sono già ampiamente mescolati ai ballottaggi». E ancora: «Un centrosinistra che non rifaccia l'Unione ma si vincoli a riforme visibili ed esigibili. Non esiste la possibilità di alzare steccati verso chi ha mostrato di voler discutere con noi. In nome di un'esigenza costituente, il centrosinistra non metta barriere e si rivolga in modo ampio.  Tocca alle forze politiche prendersi responsabilità». Quindi un applauso a Casini e al suo impegno per andare a votare al referendum, anche se l'Udc chiede due «no» sull'acqua, un «sì» per il legittimo impedimento e dà libertà di voto sul nucleare (il Pd vuole quattro «sì» ndr). Come abbastanza prevedibile, però, l'appello di Bersani non scalda il cuore di alleati presenti e futuri che fissano subito i loro paletti. Così il capogruppo dell'Idv al Senato Felice Belisario ci tiene a sottolineare come le ultime elezioni amministrative abbiano dimostrato «che l'alternativa al governo Berlusconi esiste, il Paese è pronto e chiede un cambiamento dopo una lunga e dura opposizione che ha visto l'IdV protagonista». «È forte la preoccupazione per la situazione socio-economica grave in cui si trova l'Italia - prosegue - e la necessità di invertire rotta non è più rinviabile. Ma per passare da opposizione a coalizione di governo dobbiamo presentarci ai cittadini con un'alleanza chiara e unita, partendo da Pd-IdV-Sel come gli elettori hanno gradito nelle grandi città. Certamente possono cercarsi convergenze con altre forze politiche a condizione di evitare alleanze confuse che renderebbero impossibile una azione di governo riformista». E pure l'ala moderata di Fli, rappresentata da Adolfo Urso, non si entusiasma per le parole di Bersani: «Non si governa con un'armata Brancaleone, troppo diversi programmi e obietttivi, soprattutto perché lo stesso Bersani sembra aver ceduto alle pressioni della sinistra populista e massimalista, come dimostra il suo voltafaccia sulla liberalizzazione dei servizi idrici. Sarebbe solo un nuovo Ulivo allargato incapace di dare frutti». L'Udc per ora tiene aperte tutte le porte e si gode il corteggiamento. Dopo tanto lavoro è finalmente al centro del dibattito politico.

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